Il Patriziato di Certara si occupa attivamente della valorizzazione del territorio di sua competenza attraverso interventi ed attività mirate allo scopo, come l’insediamento dell’Alpe Corte. Questo impegno, che prevede il prossimo rifacimento totale dell’alpeggio, rappresenta un’attività fondamentale non solo per la conservazione delle risorse paesaggistiche, ma anche per l’incremento del turismo e la spinta dell’economia locale.
Il territorio del Patriziato di Certara confina con il Patriziato di Cimadera, Bogno e la Val Cavargna (Italia) e si estende per un totale 1’811’711 m² di cui 6’103 m² di pascolo alberato, 1’240’269 m² di bosco, 8’892 m² di sentieri, 3’150 m² di corsi d’acqua, 498’360 m² di pascolo e 151 m² di edifici.
Moresi, Risi, Bralla e Gibellini.