Attualmente Piandera è una frazione del quartiere Val Colla di Lugano. L’attività del Patriziato di Piandera è concentrata soprattutto sull’amministrazione di due immobili, la Casa Patriziale in centro paese e il rustico in zona Pista di Fondo-Cügnoron, in linea con la sua attenzione alla comunità e alla valorizzazione del territorio. In generale, l’Ente si occupa di tutti i propri beni ricadenti all’interno della frazione di Piandera. Il vasto patrimonio boschivo in possesso dell’Ente è un’importante risorsa in termini naturalistici e paesaggistici.
La Casa Patriziale di Piandera, precedentemente di proprietà del del Comune, è stata rilevata dal Patriziato nel 1956. Infatti, in quell’anno i quattro comuni della valle, tra cui appunto Piandera, sono stati fusi nell’unica realtà municipale della Valcolla, oggi parte integrante del Comune di Lugano. Originariamente utilizzata come scuola elementare e ufficio postale, attualmente la casa patriziale custodisce i documenti storici dell’Ente e costituisce uno dei due immobili direttamente amministrati dai patrizi.
Di proprietà comunale fino al 2013, il lavatoio è stato rilevato dal Patriziato di Piandera in occasione dell’aggregazione del Comune di Valcolla a quello di Lugano. L’importanza di questo luogo è legata alla socialità che questo rappresenta: in passato, infatti, le donne del paese si incontravano proprio qui per lavare i panni e questo era motivo di aggregazione.
L’impegno del Patriziato di Piandera è molto forte anche per quanto riguarda la manutenzione dei boschi e dei pascoli interni al suo territorio. L’obiettivo è lasciare alle nuove generazioni un ambiente naturale pulito ed integro. Questa onerosa attività è sostenuta e portata avanti grazie a opere di volontariato.
Il Patriziato di Piandera è proprietario di ca. 140’000 m² di boschi e prati al mappale 223 dove è situato il rustico recentemente riattato. In centro paese, al mappale 68, sorge la Casa Patriziale anch’essa riattata negli ultimi anni. Nelle vicinanze della chiesa, al mappale 38 si trova invece il lavatoio.
Antoniazzi, Baier, Bianchi, Bozzini, Bruno, Campana, Degiorgi, Dell’Era, Ferreri, Fumagalli, Lepori, Martinelli, Mazza, Moresi, Oern, Paez, Pergetti, Pesenti, Poretti, Ricciardi, Soldati, Violante.