
Giornata dell’Habitat – 01.04.2023
Il primo aprile si terrà il ritrovo, in collaborazione con il gruppo cacciatori, per la pulizia del bosco, del prato al Pianasc e al Rocol di Patrizi
L’attenzione del Patriziato di Davesco-Soragno è da sempre rivolta alla comunità e la sua missione è il mantenimento e lo sviluppo del territorio e dell’economia locale.
La proprietà patriziale è costituita principalmente da una superficie boschiva che si estende per 672’000 m2 sulle falde del Monte Boglia, oltre a due rustici, dalla sorgente patriziale, dalla fornace, dai prati da pascolo e dalla strada forestale che dalla Valàa sale al Colorino. Il suo stemma, emblematico delle ricchezze del territorio, rappresenta immagini del sole, di un ramo di rovere con il frutto che insieme ai colori rosso e blu simboleggiano i 4 elementi naturali: aria, acqua, terra e fuoco.
Per il Patriziato di Davesco-Soragno, il mantenimento della memoria storica e culturale del territorio è davvero molto importante. È per questo che l’Ente si è impegnato nel recupero dell’antica fornace, situata a circa 840 m s.l.m. e un tempo adibita all’estrazione della calce. Oggi è possibile ammirare la struttura mentre si fa una tranquilla passeggiata sul territorio del Patriziato.
Sul territorio del Patriziato è presente una sorgente. L’Ente ha lavorato molto per riuscire ad indirizzare l’acqua verso i rustici che si trovano nella zona: grazie all’installazione di un sistema meccanico di pompe e alla sua costante manutenzione, il Patriziato ha contribuito alla distribuzione idrica sia a monte che a valle della sorgente.
Il Patriziato di Davesco Soragno è ricoperto, per l’85% del suo territorio, da boschi. I patrizi sono infatti considerati i custodi di questo territorio, del quale si prendono cura continuamente. Le attività che svolgono in queste zone non solo solo legate alla pulizia del bosco o al mantenimento della strada forestale, ma anche all’acquisto, alla permuta e alla riattazione di diversi edifici rurali, come ad esempio il Rustico del Colorino e il Roccolo.
La proprietà patriziale è costituita principalmente da una superficie boschiva che si estende per circa 700’000 m². È ubicata sulle falde del Monte Boglia, parte da quota 800 m s.l.m. e si estende fino alla cima del Monte Boglia a quota 1516 m s.l.m. Confina a nord con il Patriziato di Cadro a sud con il comune di Pregassona, a est con il Patriziato di Brè e con l’Italia.
Alberti, Antonietti, Casoni, Fassora, Gianini, Rezzonico, Vittori, Soldati, Giacomazzi.
Sito web: www.patriziatodavescosoragno.ch